Percorso “Riviera Berica”

Percorso Riviera Berica

Durata: 2h 30′

Il percorso ”Riviera Berica” ha inizio in Contrà Pescherie Vecchie, dove anticamente avevano sede le terme romane. Proseguendo per Contrà Pigafetta, il cui nome si rifà al navigatore e geografo vicentino Antonio Pigafetta, si svolta a sinistra e si percorre tutta Contrà San Paolo fino ad arrivare alla rotatoria di Piazza Matteotti. Prendendo la prima uscita, ci si immette nella pista ciclabile che costeggia Viale Giuriolo, arrivando successivamente in Viale Margherita, che conduce di fronte alle Scalette di Monte Berico.
Qui si trova l’imboccatura della pista ciclabile che condurrà alla Valletta dei Mulini a Mossano.
La prima tappa che proponiamo è Villa Capra detta la Rotonda, gioiello vicentino progettato dall’architetto Andrea Palladio. Dimora per l’attività venatoria, nell’eleganza delle sue forme geometriche rivela il suo profondo legame con il sottostante corso d’acqua, che permetteva ai residenti di raggiungere la stessa città di Venezia. Siamo nelle prossimità di Campedello, paese medievale nei pressi del fiume Bacchiglione che ha resistito a numerose esondazioni. Suggeriamo una sosta presso la gelateria San Marco per riprendersi dalle fatiche della pedalata.
Per i più allenati si suggerisce la visita all’area di archeologia industriale in località Ponte di Debba oppure una deviazione facoltativa verso il paese di Costozza, meta culturale e artistica situata tra i Monti Berici: qui si possono ammirare l’ex Chiesa di Santa Sofia, villa Trento Carli e Villa Da Schio.
Ritornati sulla pista ciclabile suggeriamo dei punti di ristoro a Lumignano e a Ponte di Lumignano: tra questi il bar ‘’Giornale Caffè’’, vicino al distributore, oppure il bar ‘‘Ai Lumi’’, situato nel centro del paese. Questa località è conosciuta per i famosi “bisi di Lumignano”, una qualità particolare di piselli coltivati nei terrazzamenti lungo il “Sasso”.
Proseguendo per la pista ciclabile, nel tratto che porta da Lumignano a Ponte di Castegnero,
si potranno ammirare le coltivazioni di ulivi e “sereseti” sperimentali.
Per la pausa pranzo la trattoria “Al Sole” di Castegnero sarà lieta di deliziarvi con piatti tipici della zona. Per
raggiungerla bisognerà lasciare la pista ciclabile, svoltare a destra in via Roma e percorrerla completamente fino ad arrivare all’incrocio con via Fontana Fozze, dove, appunto, si colloca il locale.
Si procede successivamente per Ponte di Nanto fino a Mossano; qui, dopo aver superato il bar ‘‘Vaca Mora Caffè’’, in onore del trenino che congiungeva i vari punti della provincia, si svolta a destra e ci si dirige verso il centro: nel bivio che porta al centro di Mossano si costeggiano i bagni di Mossano, fontane d’acqua calda spontanea (sui 30°C) che sgorga in superficie e poi si disperde nei campi. Intrapresa la salita, si potrà ammirare la bellezza di Villa Montruglio sulla destra; la si supera e si prosegue fino a Via Barre, da dove parte la suggestiva Valle dei Mulini, 12 edifici costruiti nel tardo Medioevo. Il primo che si incontra, il più vecchio, è detto Mulino Mucchietto. Dopo aver recuperato un po’ di energie, si può ritornare sulla pista ciclabile e risalire fino al capoluogo vicentino.

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